Partiamo con la definizione corretta di queste parole e acronimi che derivano dalla lingua anglosassone. Ci possono svelare tanto su questa attività dalle tante sfaccettature: sport di squadra, strategia, abilità fisica, uso delle riproduzioni di armi vere...

Introduzione al Softair

La parola è una versione italiana di Air Soft, lo sport di squadra conosciuto nel mondo, basato sull'uso di tecniche di combattimento e armi Softair (repliche di armi vere con meccanismi inoffensivi).

I partecipanti giocano su terreni che riproducono veri campi di battaglia, con obiettivi bellici da raggiungere. Devono combinare elementi strategici, abilità di azione e lavoro di squadra per poter vincere la battaglia predefinita. In definitiva, il Softair unisce il divertimento del gioco di ruolo, con una componente degli sport di squadra e un'attitudine militare molto accentuata.

Stare all'interno di un combattimento armati (seppur con riproduzioni verosimili), dona allo stesso tempo l'adrenalina del conflitto e l'emozione del gioco.

Storia del Softair

Questa pratica è diventata popolare nell'ultimo decennio e ad oggi la parola Softair è diventata la descrizione per indicare la disciplina Airsoft, le ASG (Air Soft Gun) e le attività Combat in generale. Ma non è sempre stato così.

Lo sport che molti amano praticare nel weekend, in realtà nasce negli anni Settanta, da una necessità. In Giappone le armi da fuoco erano illegali dal dopoguerra, per i cittadini. Per questo, chi voleva possedere una riproduzione sportiva o anche solo da collezione, poteva rivolgersi al nascente mercato delle armi ad aria compressa (soft air). Qui furono prodotte le prime repliche di fucili e pistole, che sparavano pallini di plastica da 6 oppure 8 mm, con un dispositivo a molla, sicuro nelle competizioni.
Nel tempo, le armi da Softair si diffusero nei paesi asiatici con leggi severe sull'uso delle armi, cominciando ad alimentarsi a green gas, con una potenza e una velocità maggiori. Fu così che negli anni Ottanta si diffusero questi “survival games” (giochi di sopravvivenza), l'inizio dell'Air Soft moderno. Con gli anni il softair si espanse nel Regno Unito, e iniziarono nuove regole di gioco e una produzione di armi Softair più efficiente. Le ASG erano più leggere, sparavano più velocemente e utilizzavano meno gas.

Negli anni Novanta le repliche diventarono più realistiche, e iniziò l'era elettronica. Si svilupparono le prime armi Softair elettriche automatiche molto veloci, precise e sicure. Inoltre, l'uso di batterie e accessori continua a migliorare, con armi e attrezzature da Softair sempre più efficienti - progettate esattamente per il loro scopo: vincere!

L'equipaggiamento nel Softair

Le ASG come abbiamo visto sono delle repliche di armi da fuoco vere, considerate sicure e performanti. Possono essere utilizzate durante le partite Softair prestabilite, insieme alle varie attrezzature per la battaglia (cannocchiali, torce, custodie, radar, etc.) e la sicurezza (protezioni per occhi, testa, volto, etc.).

L'uso di repliche di armi è il tratto caratteristico di questa disciplina, e bisogna dire che per essere coinvolgente al massimo le repliche devono somigliare molto alle loro controparti reali nell'aspetto. Chiaramente, le ASG utilizzano meccanismi tipici softair e BB (pallini di plastica) per evitare rischi di sicurezza. Nonostante l'origine storica dalle armi ad aria compressa, le ASG non sono simili e non hanno bisogno della licenza. Presentano una potenza bassa (inferiore a 1 Joule) tale da essere armi innocue.

Le armi da softair, visto che emulano quelle vere, possono avere diverse forme e prestazioni.

Tra le tipologie di ASG più comuni ci sono:

• Fucili d'assalto

• Pistole

• Cecchini

• Mitragliatrici

Tornando alle dotazioni come protezioni e abbigliamento Softair, ricordiamo che questo equipaggiamento di protezione è fondamentale per garantire sicurezza e realismo nell'azione. Fa parte delle regole indossare accessori come occhiali e maschere oltre all'abbigliamento mimetico.

Regole del gioco

Come in tutte le discipline, le squadre partecipanti si impegnano seguendo delle specifiche norme, di gioco e di sicurezza.

Alcune regole specifiche del gioco possono cambiare a seconda dell'evento, ma i principi fondamentali sono generalmente gli stessi. Nelle schermaglie Softair la sicurezza è essenziale!

• Le ASG devono essere conformi.

• L'obiettivo primario è colpire un avversario, per fargli abbandonare il campo di gioco

• Si usano solo armi da softair e pallini dedicati.

• Si devono adottare obbligatoriamente delle protezioni per gli occhi.

• Non è necessario coprire l'intero viso con una maschera ma è consigliato.

• È fondamentale il rispetto degli avversari e dell'ambiente di gioco.

Gli incontri si svolgono in un campo di battaglia, che può essere in un'area chiusa o all'aperto.

Dovendo fare i conti con un tema militare, ogni squadra prepara un piano tattico tenendo conto dei diversi fattori: terreno, obiettivi, equipaggiamento e armi softair a disposizione, etc.

Riguardo alle modalità di gioco nel softair, invece, sono presenti diverse possibilità per le simulazioni di guerra, dette Combat. Le squadre dovranno raggiungere un obiettivo, con diverse modalità: Deathmatch, Cattura la Bandiera, e MilSim (Military Simulation).

Spesso i partecipanti si sforzano di replicare azioni tattiche simili alle vere operazioni militari o delle forze dell'ordine. Si tratta di liberare un ostaggio, conquistare un forte avversario, annientare i nemici, etc. in ogni caso, la regola è che il giocatore colpito si auto-dichiara tale ed esce dal gioco definitivamente.

Come ultima nota, è importante chiarire che il Softair è simile ma diverso rispetto al Paintball, ad esempio per il tipo di munizioni utilizzate, che nel Paintball sono proiettili pieni di vernice.

Benefici del Softair

Praticare questa disciplina può essere molto avvincente, specialmente per un gruppo di amici. In più, ci sono anche altri aspetti positivi del Softair:

• il miglioramento della forma fisica;

• lo sviluppo delle abilità tattiche;

• il rafforzamento dello spirito di squadra;

• l'opportunità di mettersi alla prova.

Come iniziare a praticare il Softair?

Ecco qualche consiglio ai principianti di questa disciplina, per cominciare in modo sicuro e coinvolgente
A chi si avvicina per la prima volta al softair, suggeriamo di scegliere le prime ASG attentamente, tra i modelli adatti agli esordienti. Una pistola maneggevole oppure un fucile leggero e semplice da usare; magari con batteria e caricabatteria che facilitano l'uso in battaglia. Ricorda i pallini di scorta (non si sa mai). L'attacco non è solo armato, però: l'equipaggiamento da softair può comprendere accessori utili alla strategia. Come un abbigliamento Softair comodo, adatto per mimetizzarsi sul terreno di scontro e nelle aree ricche di verde. Insieme alla tuta militare, sono essenziali gli anfibi o scarpe comode per reggere la corsa, evitare di scivolare e sentirti a tuo agio negli spostamenti.

Ricorda di acquistare le dovute protezioni per il viso: oltre agli occhiali sarà utile avere una maschera protettiva se sei alle prime armi (nel vero senso della parola). Per potenziare la difesa, aggiungi un paio di guanti, elmetto e ginocchiere.

Secondo step: dove trovare le aree di gioco?
Possono essere zone boschive, urbane o abbandonate, ma è fondamentale sapere che non si possono improvvisare delle partite Softair. La normativa indica che è necessaria un'autorizzazione e non devono esserci restrizioni.
Per questo, inizialmente è bene rivolgersi alle associazioni che si dedicano al gioco del Softair sui territori concessi alle simulazioni belliche. Nel nostro territorio esiste la Federazione Italiana Giochi Tattici (F.I.G.T. - A.S.N.W.G.), alla quale rivolgersi per tutte le informazioni sull'attività softeristica.

Se non hai un gruppo di amici pronti a mettersi in gioco, puoi unirti a una squadra già collaudata, un club Softair. Ce ne sono tante in rete e sui social media, in tutta Italia: chi cerca trova... Combat per i propri ASG!

Vale la pena di provare l'ebbrezza del Softair: divertimento, sfide e occasioni per socializzare.