Quando si parla di armi ad aria compressa, che siano carabine o di altro tipo, subito vengono associate al tiro agonistico o sportivo. Le caratteristiche tecniche permettono di sparare dei proiettili con un tiro accurato ma potenza ridotta e non offensiva, senza polveri infiammabili o esplosive. Per questo si tratta di armi in libera vendita – ma attenzione ai dettagli, vediamo come e quando si possono acquistare e possedere.

Le carabine ad aria compressa

Queste particolari armi sono nate come varianti inoffensive delle vere carabine: armi da fuoco nate nel Rinascimento simili ad un moschetto o un fucile, più corte e spesso meno potenti. Erano usate dai soldati a cavallo, i dragoni e i carabinieri (dotati appunto di carabine), e il loro design ha ispirato le moderne carabine ad aria compressa.
Le prime versioni sono nate addirittura nel Settecento e, nel tempo, si sono sviluppate fino alle versioni moderne di carabine per il Soft Air ad aria compressa. Queste, da regolamento, sparano pallini di plastica (o altri materiali) che non superino una certa potenza. Devono rimanere entro i limiti di 1 Joule di energia all'uscita della canna (velocità 82 m/s circa).

Inoltre, sono presenti anche carabine ad aria compressa per uso sportivo, con un'energia che arriva a 7,5 Joule e velocità di 170 m/s. Sono molto più offensive, e possono provocare danni, per questo sono regolamentate in modo diverso rispetto alle carabine da Soft Air.

Riguardo la legislazione attuale, in ogni caso le carabine ad aria compressa sono armi libera vendita, nel senso che non è necessaria una licenza di porto d 'armi per acquistarle. Basta un documento che attesti la maggiore età: sono riservate a persone che abbiano compiuto i 18 anni.

Secondo le leggi che regolano la vendita e l'uso delle carabine ad aria compressa, inoltre, non è possibile acquistare l'arma per corrispondenza. C'è l’obbligo di ritiro dell’arma presso un’armeria, perché il negozio di armi dovrà effettuare la registrazione della vendita sul registro di carico e scarico del negozio.

Dal DM n. 362 del 9 agosto 2001, queste armi ad aria o gas compressi “di modesta capacità offensiva”, potranno essere vendute liberamente ma dovranno essere conformi alle normative. Ad esempio, in Italia non è consentita la vendita di armi ad aria compressa funzionanti a raffica; né si possono acquistare i pallini anti-aggressione al peperoncino in modo separato.
Il trasporto di queste carabine o fucili a piombini, inoltre, dovrà essere eseguito con la carabina scarica e inserita in una custodia, “usando la massima diligenza”.

Tipi di carabine ad aria compressa

Carabine a molla

Sono tra le più classiche armi ad aria compressa, che funzionano tramite un pistone che scorre a tenuta d’aria, in un cilindro. Una leva permette di far arretrare il pistone, comprimendo una molla e aspirando aria dall’esterno. Il pistone, che ha incamerato l'aria scatta in avanti quando si preme sul grilletto, spingendo fuori l'aria e il piombino inserito nella canna. Il colpo è singolo, hanno una meccanica semplice e costi ridotti rispetto a modelli più sofisticati.

Carabine a CO2

La precisione in queste armi è maggiore. Il serbatoio ospita anidride carbonica in pressione oppure delle miscele di gas: quando premi il grilletto ne viene rilasciata una porzione tramite una valvola. La pressione del gas viene spinge il pallino fuori dalla canna. La lunghezza della canna determina l'accelerazione: più è lunga (oltre i 10 centimetri) più si otterranno ottimi risultati.

Carabine ad aria precompressa (PCP)

L'elemento propulsivo è sempre l'aria, elemento propulsivo, contenuta in un serbatoio interno dotato di un manometro, per monitorare la pressione. Si può dotare di sistema Bullpup, per una lunghezza di canna maggiore anche su carabine ridotte, che diventano maneggevoli. Spesso queste armi sono progettate per il tiro al bersaglio e di precisione (dette Match), ad esempio nella disciplina Olimpica Carabina a 10 metri. Il costo di questi preziosi gioielli di precisione, per lo più personalizzabili, è più alto rispetto ad altri modelli.

Utilizzo e manutenzione

Ecco alcuni consigli per l'uso sicuro delle carabine ad aria compressa.

• Per maneggiare queste armi in modo sicuro, è necessario effettuare delle esercitazioni di tiro a salve prima di usare la carabina.

• Si possono usare solo nei poligoni di tiro o in luoghi privati non aperti al pubblico, durante gli incontri di Soft Air.

• Non puntare l'arma verso cose o luoghi che non devi colpire (nel softair).

• Non puntare l'arma verso se stessi o altre persone.

• Accertati sempre di cosa ci sia dietro il tuo target.

• Durante le operazioni di carico e scarico dell'arma, seguire le istruzioni per la sicurezza.

Per quanto riguarda la manutenzione, per mantenere la carabina in buone condizioni, è necessario effettuare una pulizia periodica. Bisogna accertarsi sempre che sia scarica. Si passa poi alla rimozione dei residui di sporco, pulendo le armi con un kit apposito.

Le parti in metallo possono essere pulite con un olio per armi, antiruggine e non corrosivo, tramite un panno morbido. Mentre le guarnizioni in gomma possono essere trattate con un olio a base di silicone. In caso di modelli di carabina costruiti in plastica, si può utilizzare la vaselina spray. La canna della carabina può essere pulita utilizzando bacchette adeguate alla lunghezza, e non adoperare solventi o detergenti a base di petrolio.

Dove acquistare carabine ad aria compressa

I rivenditori autorizzati sono ovviamente i negozio come le armerie, affidabili per acquistare carabine ad aria compressa seguendo le normative vigenti.

È importante sempre considerare diversi punti chiave nell'acquisto di armi in libera vendita come carabine ad aria compressa e fucili a piombini. Dal prezzo in rapporto alla qualità, al servizio di post-vendita per ogni problema o integrazione di accessori.

Un'armeria di riferimento e di fiducia, è fondamentale per confrontarsi non solo sulla tecnica ma anche come seguire le norme di sicurezza relative a questo tipo di armamentario. Per scegliere il prodotto giusto in base alle proprie necessità, sportive e per il softair, e saperlo utilizzare al meglio.